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Coordinamento Italiano Insegnanti di Sostegno (C.I.I.S.)
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APPROFONDIMENTO - NUOVO PEI: schede riservate ai soci del CIIS (clicca qui)
VADEMECUM sulla Cattedra inclusiva: per scaricare il file clicca qui
Modello continuità per l'a.s. 2024-2025.
"Nuovo PEI": pubblicata il 26 aprile la Sentenza n. 3196 del Consiglio di Stato. Il Decreto Interministeriale torna a essere operativo. Il silenzio del Ministero. A settembre tornano "in vigore": l'esonero degli alunni con disabilità dalle disicpline di studio (applicabile, da parte dei docenti della classe, nella Primaria e nella Secondaria di Primo e di Secondo grado); la riduzione dell'orario scolastico; la richiesta delle risorse per il sostegno in base a predefiniti "range"; la mera partecipazione dei genitori degli alunni con disabilità ai lavori del GLO (non essendo più i genitori "membri effettivi"); l'incognita su più questioni, ancora irrisolte (chi redigerà il profilo dinamico funzionale? Come si potrà elaborare il PEI in assenza del Profilo di funzionamento e della certificazione di disabilità? In che modo i docenti si potranno tutelare in merito al richiamo al dnno erariale? Come potranno essere retribuiti i docenti, considerato che gli incontri di GLO, ma anche altri, sono a costo zero per lo Stato? Giusto per citarne alcune...).
Il Consiglio di Stato accogliendo il ricorso del MEF e del MI scrive: "Nella specie l'atto impugnato non è idoneo a ledere interessi concreti, se non attraverso la mediazione di un provvedimento applicativo, che renda attuale l'eventuale pregiudizio, radicando l'interesse alla reazione in sede giurisdizionale. L'accoglimento dei primi due motivi rende superfluo l'esame degli altri motivi di impugnazione". Per leggere la Sentenza del Consiglio di Stato: clicca qui.
Il Consiglio di Stato accogliendo il ricorso del MEF e del MI scrive: "Nella specie l'atto impugnato non è idoneo a ledere interessi concreti, se non attraverso la mediazione di un provvedimento applicativo, che renda attuale l'eventuale pregiudizio, radicando l'interesse alla reazione in sede giurisdizionale. L'accoglimento dei primi due motivi rende superfluo l'esame degli altri motivi di impugnazione". Per leggere la Sentenza del Consiglio di Stato: clicca qui.
"Nuovo PEI" annullato dal TAR del Lazio con la Sentenza n. 9795 del 14 settembre 2021. Il Decreto Interministeriale 182/2020 e gli allegati (i quattro modelli di PEi, le Linee guida, le tabelle C e C1) sono stati interamente annullati dal TAR per illegittimità.La Sentenza è immediatamente esecutiva. Il Ministero, con la Nota 2044, recepisce la Sentenza e comunica alle scuole che bisogna attenersi a quanto ha indicato il TAR del Laio: i modelli di PEI non si possono utilizzare perché "annullati" per illegittimità. Leggi la notizia. Leggi la Sentenza n. 9795 del 14 settembre 2021 del TAR del Lazio.
Modello di PEI con impostazione culturale ICF: clicca qui - Modello di Profilo Dinamico Funzionale con impostazione culturale ICF: clicca qui
COME SPECIALIZZARSI PER IL SOSTEGNO? Percorsi per il conseguimento della specializzazione per le attività di sostegno: il titolo che consente l'iscrizione negli Elenchi di sostegno e che contempla la nomina di "docente con incarico su posto di sostegno". Per la frequenza dei corsi, della durata di un Anno Accademico (comprensivi di insegnamenti teorici, attività di tirocinio diretto e indiretto, laboratori, suddivisi per ordine e grado di scuola), sono necessari specifici requisiti. Ai corsi si accede previa selezione. Le informazioni necessarie sono descritte in questa pagina: clicca qui.
FORMAZIONE ONLINE
Attività programmata per il mese di AGOSTO 2022
Formazione rivolta ai soci del CIIS (incontri online)
- Le novità in atto: Gruppi di lavoro, Piano per l'inclusione, Documenti e compiti (riservato agli iscritti al Gruppo Facebook "Sostegno: Normativa per l'inclusione" - 3 agosto 2022 ore 18:00 - formatrice prof.ssa Chiocca)
- Ruolo della scuola nel funzionamento degli organi collegiali e patto di corresponsabilità educativa (formatore. prof. Argiolas)
- Prove equipollenti e interventi in ambito logico-matematico a favore di studenti della scuola secondaria di secondo grado (formatrice dott.ssa Palange) - 10 agosto -
- Nuovo PEI: riferimenti utili "per cominciare" (formatrice prof.ssa Chiocca)
- Insegnare la Matematica: strategie e suggerimenti pratici - prima parte (formatrice: dott.ssa Palange)
- Insegnare la Matematica: strategie e suggerimenti pratici - seconda parte (formatrice: dott.ssa Palange
- Narrando la matematica (formatore. prof. Gallo)
Periodo: 5-23 agosto 2022, alle ore 18:00 o alle ore 21:00 (le date sono comunicate tramite email ai soci CIIS)
"NOI CIISIAMO" RUBRICA INCLUSIONE
Docente di sostegno: tu puoi continuare in quella classe ma … da solo! di Evelina Chiocca Continua a leggere: clicca qui
PUNTO DI VISTA
INDEROGABILE LA FORMAZIONE DI TUTTO IL PERSONALE DOCENTE E DIRIGENTE: LA CULTURA DELL’INCLUSIONE NON È NEGOZIABILE!
INDEROGABILE LA FORMAZIONE DI TUTTO IL PERSONALE DOCENTE E DIRIGENTE: LA CULTURA DELL’INCLUSIONE NON È NEGOZIABILE!
Stati Generali per il Sostegno - Andria: 24-25 maggio 2019
La terza edizione degli “Stati Generali per il Sostegno”, promossi dal CIIS (Coordinamento Italiano Insegnanti di Sostegno), si svolgerà nella città di Andria, in Puglia, venerdì 24 maggio e sabato 25 maggio 2019, presso l'Istituto Comprensivo "Imbriani Salvemini", diretto dalla Dirigente Scolastica prof.ssa Celestina Martinelli. Con questa iniziativa, giunta alla terza edizione, il CIIS intende raccogliere indicazioni, anche di tipo operativo, provenienti da chi, nella scuola, ci lavora ogni giorno: insegnanti, dirigenti e quanti operano nella scuola insieme a genitori, rappresentanti di associazioni, del mondo accademico e sociopolitico. L’obiettivo è di riflettere sul contesto attuale, ragionando su come stia cambiando la scuola dell’inclusione, quali siano le novità in essere, e, al tempo stesso, analizzando il processo in atto anche da un punto di vista culturale e organizzativo, le cui criticità sono a tutti note. Riteniamo urgente proseguire questo dibattito, attraverso un confronto aperto e sereno, al fine di individuare "modalità e azioni efficaci" che consentano di migliorare e potenziare il processo inclusivo nel suo insieme, proposta da sottoporre all'attenzione del legislatore (il Programma degli Stati Generali per il Sostegno: clicca qui). CAMBIAMENTO DI PARADIGMA: CAMBIAMENTO CULTURALE - Sono molte le questioni che gli Stati Generali per il Sostegno intendono affrontare, mantenendo tuttavia saldi i principi cardine che caratterizzano l'integrazione scolastica: l'irreversibilità del processo avviato e la non negoziabilità di quanto fino a oggi faticosamente conquistato. Ma il concetto di inclusione deve crescere ancora di più, deve radicarsi in modo diffuso e capillare, deve diventare un vero e proprio “essere” della società che intendiamo attuare: una società in cui “Francesco, Antonio, Elena, Silvana, Lorenzo, Marisa” siano chiamati per nome, riconosciuti come “persone" (come "cittadini", come afferma L. d'Alonzo), e non più identificati con una sindrome o un disturbo e bollati con “etichette” associate a stereotipi o preconcetti. Il cammino è ancora lungo e faticoso, ma è importante “essere in cammino”. È pericoloso, invece, fermarsi, arretrare, rinunciare, gettare la spugna. Andare avanti, passo dopo passo, aiuta a costruire, ad aggiungere solidità e certezze. E, per questo, noi siamo fermamente convinti che solo una scuola di qualità potrà garantire i diritti di “ogni alunno”, nessuno escluso e che, pertanto, si deve procedere da subito con la formazione obbligatoria di tutto il personale docente e dirigente (in servizio e/o in formazione).(continua nella pagina successiva)
La terza edizione degli “Stati Generali per il Sostegno”, promossi dal CIIS (Coordinamento Italiano Insegnanti di Sostegno), si svolgerà nella città di Andria, in Puglia, venerdì 24 maggio e sabato 25 maggio 2019, presso l'Istituto Comprensivo "Imbriani Salvemini", diretto dalla Dirigente Scolastica prof.ssa Celestina Martinelli. Con questa iniziativa, giunta alla terza edizione, il CIIS intende raccogliere indicazioni, anche di tipo operativo, provenienti da chi, nella scuola, ci lavora ogni giorno: insegnanti, dirigenti e quanti operano nella scuola insieme a genitori, rappresentanti di associazioni, del mondo accademico e sociopolitico. L’obiettivo è di riflettere sul contesto attuale, ragionando su come stia cambiando la scuola dell’inclusione, quali siano le novità in essere, e, al tempo stesso, analizzando il processo in atto anche da un punto di vista culturale e organizzativo, le cui criticità sono a tutti note. Riteniamo urgente proseguire questo dibattito, attraverso un confronto aperto e sereno, al fine di individuare "modalità e azioni efficaci" che consentano di migliorare e potenziare il processo inclusivo nel suo insieme, proposta da sottoporre all'attenzione del legislatore (il Programma degli Stati Generali per il Sostegno: clicca qui). CAMBIAMENTO DI PARADIGMA: CAMBIAMENTO CULTURALE - Sono molte le questioni che gli Stati Generali per il Sostegno intendono affrontare, mantenendo tuttavia saldi i principi cardine che caratterizzano l'integrazione scolastica: l'irreversibilità del processo avviato e la non negoziabilità di quanto fino a oggi faticosamente conquistato. Ma il concetto di inclusione deve crescere ancora di più, deve radicarsi in modo diffuso e capillare, deve diventare un vero e proprio “essere” della società che intendiamo attuare: una società in cui “Francesco, Antonio, Elena, Silvana, Lorenzo, Marisa” siano chiamati per nome, riconosciuti come “persone" (come "cittadini", come afferma L. d'Alonzo), e non più identificati con una sindrome o un disturbo e bollati con “etichette” associate a stereotipi o preconcetti. Il cammino è ancora lungo e faticoso, ma è importante “essere in cammino”. È pericoloso, invece, fermarsi, arretrare, rinunciare, gettare la spugna. Andare avanti, passo dopo passo, aiuta a costruire, ad aggiungere solidità e certezze. E, per questo, noi siamo fermamente convinti che solo una scuola di qualità potrà garantire i diritti di “ogni alunno”, nessuno escluso e che, pertanto, si deve procedere da subito con la formazione obbligatoria di tutto il personale docente e dirigente (in servizio e/o in formazione).(continua nella pagina successiva)
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