15/11/11 - Il MIUR presenta il conto agli insegnanti di sostegno

Il ministero presenta il conto

agli insegnanti di sostegno

STIPENDI SBAGLIATI. Una circolare chiede il rimborso ai docenti che prima del 1999 non avevano la specializzazione. Una professoressa: «Dovrò restituire 10.000 euro». Sindacati sommersi di richieste di intervento: «La nota ministeriale non può avere efficacia retroattiva, ci batteremo»

Verona. Somme che arrivano a superare i 10mila euro e che chi, prima del 1999, ha svolto il ruolo di insegnante di sostegno senza specializzazione, ma con il pieno consenso della legge, adesso è costretto a rimborsare alla stato con delle inevitabili ritenute dallo stipendio.

Anche Nadia Bianconi, insegnate della scuola primaria Salvo D'Acquisto di San Martino Buon Albergo, che prima del 1999 è entrata in diverse scuole per aiutare i bambini disabili nel percorso scolastico, dovrà pagare un conto salato e inaspettato.«Negli ultimi mesi alcuni colleghi mi avevano accennato la questione. Credevo ci fossero degli errori, ma la settimana scorsa sono stata chiamata anch'io dalla segreteria scolastica, per scoprire che i 6 anni di sostegno praticati prima del 1999 mi fanno retrocedere di un gradone. Sto ancora aspettando le carte ma temo che il conto da saldare sarà di oltre 10mila euro».

Precipitatasi al sindacato per far fronte a quello che ritiene, oltre che un sopruso, «un'ingiustizia», Bianconi si è trovata a essere una fra tanti, ognuno con il suo singolo caso.

Gli anni di sostegno sono conteggiati ai fini della pensione e per la graduatoria ma - in base a una circolare di un anno fa del ministero dell'istruzione che reinterpreta la legge 124 del maggio 1999 - a livello economico non contribuiscono a maturare quel naturale miglioramento dello stipendio che, nel mondo scolastico, si calcola in gradoni, ossia in scatti [continua]

Chiara Bazzanella

Fonte: L'Arena.it

15/11/11