La nomina dell’on.GIUSEPPE GALATI a
Sottosegretario del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca ci sorprende e ci preoccupa “MOLTO”, per dirla con una sola parola.
L’on Galati, infatti, è co-firmatario insieme ad altri parlamentari del disegno di legge, noto come “Privatizzazione del sostegno”. Quale significato avrà, dunque, il suo ingresso al dicastero dell’Istruzione?Sulla Privatizzazione del sostegno la nostra Associazione ha preso prontamente le distanze, fin dal momento in cui è stato presentato il primo DDL al Senato (firmato dai senatori Bevilacqua e Gentile), rispetto al quale vi è stata anche una decisa presa di posizione da parte della Federazione FAND, la più imponente per iscritti e per presenza nel contesto italiano, che ha ribadito il suo NO. Anche la
FISH ha sollevato perplessità.
Anche se nessuno, a parole, intende sottrarre alla scuola italiana la lunga esperienza dell’integrazione scolastica, così come prevista dalla normativa attuale, tuttavia è motivo di preoccupazione: preoccupa il fatto che il DDL, per quanto osteggiato con motivazioni richiamanti i valori dell’integrazione, sia già stato depositato presso la VII Commissione Permanente della Camera dei Deputati.Conforta invece conoscere la posizione del Vice-Ministro, Sottosegretario on.
Giuseppe Pizza, il quale nel giugno scorso (vedi
comunicati stampa) aveva assicurato il suo impegno affinché il DDL non procedesse nel suo
iter parlamentare.
Poiché da tempo si respira nell’aria il ritorno alle classi differenziali, con conseguente “espulsione” degli alunni con disabilità dalle classi comuni, occorrerebbe un forte e chiaro segnale di discontinuità rispetto a disegni di legge che, invece, protendono verso una loro riapertura, sottraendo gli alunni con disabilità dal percorso scolastico insieme ai compagni, loro coetanei.
Chiediamo questo segnale di discontinuità al Ministro Gelmini e al Sottosegretario Pizza, affinché
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E' inaudito ed inammissibile.
E' inaudito ed inammissibile. Degno di un Paese che sta andando smepre più alla deriva nel mare dell'inciviltà. Credo che a questo punto solo una petizione. Una racoclta firme (magari referendaria) può fermare questa gente che al posto del cuore e del cervello ha solo vuoto a perdere... Mi vergogno per uno che viene dalla terra che mi ha dato i natali... Ma davvero sta gente si cerca con il lanternino? O forse non è nemmeno necessario accendere la luce visto che la feccia si riconosce a...naso?